Conservatorio di San Pietro

Il monastero femminile di regola agostiniana di San Pietro fu edificato nel 1604 da Pietro Usimbardi, su progetto di Giorgio Vasari il Giovane. Dotato di clausura, chiostro, refettorio e dormitorio, l’attuale complesso, ampliato con due chiostri, finì per inglobare anche parte della cinta muraria della città. Le opere provenienti dal monastero sono conservate in un’unica grande sala. Tra queste si veda il reliquiario con la testa del Battista, opera di particolare drammaticità, secondo un'iconografia affermatasi nel primo Seicento, che riprende moduli formali già utilizzati dal Giambologna.